Quanti tipi di imprenditore esistono?

Se questa domanda ti fa pensare al Codice Civile, ti dico subito che non mi riferisco ai tipi di imprenditore per settore come imprenditore agricolo, imprenditore commerciale e piccolo imprenditore.

Nell’articolo che segue ho descritto i 3 tipi di imprenditore più diffusi in Italia secondo criteri ben diversi da quelli del Codice Civile e lo farò in modo semplice e chiaro: continua a leggere per scoprire il tipo di imprenditore che più ti rappresenta.

3 Tipi imprenditore: l’imprenditore ideale e quelli più diffusi in Italia

Partiamo da un punto fondamentale.

Fare l’imprenditore in Italia non è la stessa cosa rispetto a qualche anno fa.

I tempi dell’imprenditoria sono cambiati, l’accesso al credito è diverso e – come mi piace spesso dire – l’imprenditore ideale oggi dev’essere un po’ come i supereroi degli Avengers.

E sai perché dev’essere come gli Avengers?

Perché deve possedere tutta una serie di “superpoteri”:

  • Grande capacità di visione come Occhio di Falco
  • Forte e tenace come Hulk
  • Saper fare le magie imprenditoriali come Scarlett Witch
  • Spiare quello che accade nel suo settore come Vedova Nera
  • Veloce come Silver
  • Paziente semidio come Thor per gestire le risorse
  • Tecnologico come Ironman
  • Leader come Capitan America  

Sembra davvero un’impresa impossibile… ma l’esperienza di oltre 20 anni di consulenza strategica, formazione manageriale e business coaching mi consentono di dirti qualcosa di molto importante.

L’imprenditoria, più che una “magia” da supereroi, è una competenza da allenare.

A prescindere dal tipo di imprenditore, la competenza si sviluppa applicando informazioni utili al proprio business, misurando e migliorando i risultati ottenuti.

La qualità delle informazioni e la velocità di applicazione sono fondamentali ed è per questo che un imprenditore che non investe su se stesso è destinato a fallire nel giro di poco tempo.

E per te che sei un imprenditore che investe su se stesso sarà molto utile conoscere i 3 tipi di imprenditore più diffusi in Italia.

Primo tipo di imprenditore: l’imprenditore leader

Questo tipo di imprenditore puoi immaginarlo con il cappello da laureato in testa.

Il tipo di imprenditore leader è un imprenditore scolarizzato.

Ha studiato e sviluppato una serie di competenze imprenditoriali e risultati di valore.

Questo tipo di imprenditore ha acquisito grande esperienza e ha i numeri dalla sua parte.

Come ogni imprenditore, anche l’imprenditore leader ha il suo “tallone d’Achille”.

Il suo “problema” più grande è anche la sua più grande risorsa: se stesso.

L’eccessiva sicurezza di sé rischia di fargli perdere di vista la giusta direzione aziendale.

Secondo tipo di imprenditore: l’imprenditore in crescita

La parola d’ordine del tipo di imprenditore in crescita è: operatività.

Hai presente quelle aziende in cui gran parte dell’operatività ricade sull’imprenditore?

Ecco: sono queste le aziende dell’imprenditore in crescita.

Sono quelle aziende che hanno alla guida un leader che “si è fatto da solo” le ossa sul campo.

Un leader che ha ottenuto risultati a furia di “alzare la serranda” la mattina presto (e chiuderla la sera tardi) e che imparato “dalla strada” perché, quando ha iniziato a fare l’imprenditore, nessuno gli ha detto “come si faceva”.

L’imprenditore in crescita, spesso bloccato nella fase del “fare”, rappresenta proprio il “collo di bottiglia” della sua azienda.

Terzo tipo di imprenditore: l’imprenditore “furbo”

L’imprenditore “furbo” è il tipo di imprenditore che chiunque conosce… ma che nessuno vorrebbe essere!

L’azienda dell’imprenditore “furbo” assomiglia ad un’automobile di grossa cilindrata guidata da un neopatentato: il rischio di finire fuori strada è molto alto!

Questo tipo di imprenditore si è trovato “al posto giusto nel momento giusto”.

A volte si tratta di un imprenditore che ha ereditato l’azienda ed ha “sfruttato il momento favorevole”, oppure ha ottenuto buoni risultati in un dato momento ma li ha persi perché ha avuto il classico “colpo di fortuna”.

All’imprenditore “furbo” manca la pianificazione strategica.

E dal momento che – Seneca insegna – « non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare », è facile immaginare che fine può fare un’azienda con un imprenditore “scarso” come “capitano della nave”.

3 tipi di imprenditore: un semplice test per scoprire quale sei

Se sei un imprenditore ben focalizzato sulla tua crescita, sai già che tipo di imprenditore sei.

Probabilmente stai già lavorando sui tuoi punti deboli e stai ottenendo risultati.

Ad ogni modo, siccome ho portato al successo anche gli imprenditori più “furbi”e testardi… voglio farti un breve test delle domande per migliorare il tuo focus.

  1. Imprenditore “furbo”: Da 1 a 10, quanto stai applicando la pianificazione strategica al tuo business?
  2. Imprenditore in crescita: Da 1 a 10, quanta operatività (che ricade su di te) riesci a delegare nella tua azienda?
  3. Imprenditore leader: Da 1 a 10, quanto fai valere il punto di vista dei tuoi soci e collaboratori nel gestire la tua azienda?

Come la maggior parte degli imprenditori, è probabile che tu sia un mix delle 3: il mio consiglio è di segnare sulla tua agenda i numeri che hai assegnato oggi, scegliere un’area su cui lavorare e misurare i risultati tra 1 mese.

E se vuoi salire subito a un livello superiore, contattami.

Ad maiora
Dr Roberto Castaldo

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