Hai mai sentito parlare di stato di flow o stato di flusso?
Il flow è quel particolare stato in cui entrano campioni olimpici, grandi artisti ed i migliori businessman di successo quando ottengono risultati straordinari.
Nello sport, ad esempio, è assimilabile al concetto di trance agonistica a cui spesso si fa riferimento in occasione di performance eccezionali.
In questo articolo ti spiego che cos’è lo stato di flow e le 8 caratteristiche per entrarvi in modo da migliorare le tue performance del 500% ed oltre.
Stato di Flow: che cos’è lo stato di flusso
Ti sei mai chiesto come fanno gli atleti di sport estremi (ad esempio i grandi scalatori), a sfidare il rischio ogni volta che svolgono il loro lavoro?
Se si infortunano, hanno come una voce interiore che dice «ce la farò ad ogni costo» a prescindere dall’infortunio subito.
E hai visto come i migliori artisti e le persone di successo trasmettono fiducia e sicurezza in ciò che fanno?
Per queste persone sembra che non ci sia nulla che li trattenga dal realizzare ciò che vogliono. Hanno la capacità di entrare in uno stato particolare che gli consente di compiere performance incredibili e produrre risultati straordinari.
La cosa importante è che questo stato non è qualcosa di “innato” o di “geniale” riservato a pochi talentuosi, ma è uno stato dove si entra con allenamento e focus: lo stato di flow o stato di flusso.
Ogni atleta leggendario ed ogni professionista o artista eccellente nel suo campo, padroneggia e governa lo stato di flusso durante le sue performance per arrivare ad un livello elevato di prestazioni.
L’unica differenza è il nome usato per descriverlo: stato di flow, flusso, trance agonistica, in the zone.
E sai perché è proprio l’unica differenza?
Le Neuroscienze e le scoperte dell’imaging cerebrale ci danno la risposta.
Studiando atleti, musicisti ed anche monaci buddisti, è stato rilevato che ognuno di loro forma gli stessi schemi cerebrali quando esegue un’attività.
Per essere precisi, sperimenta quella che viene chiamata ipofrontalità transitoria che determina a livello fisiologico uno “spegnimento” temporaneo della corteccia prefrontale.
Questo è il processo fisiologico che magari interesserà gli appassionati di questi argomenti.
Il mio obiettivo ora è spiegare che cos’è lo stato di flow e soprattutto come può migliorare le tue performance.
Lo stato di flow (stato di flusso) è quello stato in cui sei così immerso in ciò che stai facendo da sentirti rigenerato, come se fossi proprio “fluido” senza avvertire fatica e resistenze: tutto scorre mentre ottieni performance e risultati superiori.
Ti sarà capitato sicuramente di essere così immerso in un’attività al punto da dimenticare l’orario ed essere così “dentro” ciò che stavi facendo da dimenticare tutto il resto… vero?
È una condizione speciale e significativa sotto il profilo della produttività.
Pensa che secondo uno studio decennale condotto sul flow da Mc Kinsey & Company con i quadri dirigenziali delle aziende, l’aumento di produttività nello stato di flusso è stato pari al 500%.
Come sarebbe la tua vita se potessi essere 5 volte più produttivo?
Immagina quanto saresti più felice di dedicare più tempo a te stesso, al tuo business, alla tua famiglia mentre la tua produttività aumenta grazie alla tua capacità di entrare nello stato di flusso.
Tutte le persone di successo nella storia hanno governato questo stato di flusso e la cosa più importante è proprio che entrare nello stato di flusso è semplice e puoi farlo ogni volta che vuoi con gli strumenti adatti!
Sto per darti infatti la possibilità di conoscere ed applicare le caratteristiche fondamentali dello stato di flusso per migliorare le tue performance e smettere di guardare le altre persone avere successo e domandarti “che cosa hanno loro che io non ho”.
Stato di Flow: come governare lo stato di flusso ed entrarci quando vuoi
Come si fa ad entrare nello stato di flow, nello stato di flusso?
Sto per rivelarti le 8 caratteristiche dello stato di flusso secondo il professor Mihaly Csikszentmihalyi, lo psicologo che ha introdotto il concetto di flusso.
Prima però voglio anticiparti che entrare nello stato di flow non è semplice anche se conosci le tecniche.
Per me ci sono voluti anni di pratica ed ora grazie alla mia esperienza riesco a guidare le persone in questo processo.
Da specialista di Performance Management, in una sessione posso estrarre in modo assolutamente unico e sorprendentemente semplice tutte le strategie che metti in campo anche se non te ne accorgi, rimuovere i “rumori” interni ed esterni e farti vedere chiaramente come ottenere ciò che vuoi. Ed una volta fatto questo, mettere in pratica le 8 caratteristiche verrà in modo naturale.
Immagina solo quanto migliorerà la tua vita quando finalmente scoprirai l’anello mancante per entrare nel focus del “flusso” ogni volta che vuoi. E come se tu fossi un supereroe, sarai in grado di spingere il tuo potenziale oltre ciò che pensi “impossibile”, lasciando le persone intorno a te sconcertate dalla tua crescita! Avrai la sicurezza di farlo di nuovo e sarai spinto ad andare oltre i tuoi confini ancora di più perché ogni volta che vorrai potrai entrare in uno stato di flusso eccellente.
Continua a leggere per scoprire come!
Le 8 caratteristiche dello stato di flow
Ecco a te le 8 caratteristiche dello stato di flusso del professor Mihaly Csikszentmihalyi:
- OBIETTIVI CHIARI: c’è una grande chiarezza interiore e sai cosa deve essere fatto. Devi avere obiettivi chiari, che siano espressi in positivo, con una data di “scadenza” e la cui realizzazione dipende solo da te. Nel mio modello che unisce Coaching, Matematica e Neuroscienze gli obiettivi vengono fissati attraverso il Sistema I.D.R.A. ed il Metodo N.A.T. per ottenere performance superiori.
- FORTE FOCALIZZAZIONE: sei completamente coinvolto in quello che stai facendo. Quante volte ti capita di fare qualcosa ma di stare “con la testa da un’altra parte”? Questo va evitato ed esistono delle strategie precise per gestire il tuo dialogo interno e per tenere il tuo focus esattamente sulle azioni che stai compiendo in un dato momento.
- PERDITA DEL SENSO DI SÉ: hai la sensazione di andare oltre la tua zona di comfort, la zona dove “ti senti al sicuro”. Il tuo dialogo interno si arresta e ti senti senza paura, come in un “luogo” dove distrazioni ed ansie sono inesistenti. Non è un caso che la zona di comfort sia detta anche “zona di ruggine”: più esci dalla zona di comfort e più hai possibilità di realizzare qualcosa di superiore nella tua vita.
- DISTORTO SENSO DEL TEMPO: perdi la cognizione del tempo e sei completamente concentrato sul momento presente. Per capire di cosa si tratta, pensa a tutte le volte che hai guardato l’orologio dopo aver fatto qualcosa di coinvolgente ed hai detto che il tempo è volato.
- FEEDBACK IMMEDIATO: ottieni un risultato immediato su quanto stai facendo bene. E nello stato di flow, questo risultato è straordinario!
- L’EQUILIBRIO TRA ABILITÀ E SFIDA: tu sai che puoi svolgere l’attività e hai le capacità per completare il compito con successo. Questo ha un effetto potente sul tuo livello di autostima ed autoefficacia e ti consente di fare cose che prima non ritenevi realizzabili.
- CONTROLLO PERSONALE SULLA SITUAZIONE: c’è una motivazione essenziale e qualsiasi cosa produca il flusso diventa un premio in sé. Questa è una condizione eccellente e chi entra nello stato di flusso riesce ad estendere lo “spazio” delle cose che sono sotto il suo controllo.
- ASSORBIMENTO: si perde il senso di sé e tutte le preoccupazioni svaniscono. Questa condizione è un completamento della caratteristica 3 ed evidenzia ancor di più la “fusione” di tutti gli elementi coinvolti nell’azione.
Come puoi vedere, l’entrata nello stato di flow ha delle caratteristiche ben precise ed esistono strumenti potenti di Performance Management per entrarci in meno tempo e col massimo risultato.
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Ti guiderò in un percorso che ti porterà a migliorare le tue performance e ad ottenere risultati oltre ogni aspettativa.
Buone Performance!