Lo storytelling è una tecnica potente nelle mani di chi si occupa di marketing e in generale di chi vuole comunicare in modo efficace. .
Le storie arrivano dritte al cuore del pubblico ed aiutano a capire ed apprezzare il messaggio che vogliamo far arrivare.
Questo vale anche se chi comunica è l’azienda, che può servirsi di innumerevoli strumenti e tecniche di storytelling aziendale.
In questo articolo ho voluto sottolineare 3 segreti che dal mio punto di vista rendono lo storytelling efficace: leggilo per cominciare ad entrare subito nella psicologia dello storytelling e creare storie efficaci per te e la tua azienda.
Storytelling significato: le storie che catturano l’attenzione e non solo…
Cosa vuol dire storytelling?
Per comprendere lo storytelling, vorrei che tu riportassi alla memoria un momento in cui facevi parte di un pubblico e non prestavi attenzione a chi stava parlando.
Forse ricorderai che in quel momento eri completamente assorto nei tuoi pensieri, vero?
Ma magari ad un certo punto è accaduto qualcosa: le tue orecchie si sono drizzate e hai iniziato ad ascoltare proprio nel momento in cui la persona che era sul palco ha cominciato a raccontare una storia.
Devi sapere che noi esseri umani, quando sentiamo una storia, ce ne interessiamo e – se questa storia cattura la nostra attenzione – ci teniamo anche a sapere come va a finire.
Ma come mai le storie hanno questo effetto su di noi?
Come mai sono più coinvolgenti di fatti, delle cifre e delle statistiche?
Il punto è che i fatti, i numeri sono elementi troppo freddi e razionali e, per quanto molte persone non lo ammetteranno mai, noi esseri umani prendiamo le decisioni con la nostra parte emotiva e non con quella logica.
Raccontare storie coinvolge la nostra parte emotiva e, quando è strutturata bene, ci fa fare il tifo per il protagonista, ci fa preoccupare quando lo vediamo in difficoltà e ci rende felici quando riesce a raggiungere il suo scopo.
In più, quando ci viene raccontata una storia possiamo identificarci: anche se non parla di noi, possiamo rivedere nel protagonista dei tratti che abbiamo in comune, empatizzare con lui, dire “anche io avrei fatto così”, oppure “mi sarei comportato in modo completamente diverso”.
Questo ci fa emozionare, ci trascina per un attimo fuori dal nostro mondo, per entrare volontariamente in quello della persone (e anche dell’azienda) che sta raccontando la storia.
Da per certo questo aspetto, è importante conoscere quali sono quegli elementi chiave che rendono lo storytelling così efficace.
Infatti, quando comprendi quali sono i componenti essenziali dello storytelling e come usarli, sarai in grado di influenzare e toccare il cuore del tuo pubblico con messaggi che si trasmettono con forza.
Ad esempio…
Storytelling esempi: 3 segreti per raccontare storie emozionanti ai tuoi clienti
Se vuoi toccare ed influenzare il cuore del tuo pubblico, ho scelto per te 3 segreti per uno storytelling efficace.
Sono i 3 segreti che ritengo più utili per cominciare e che ti spiego anche come usare con commenti ed esempi. Vediamoli subito.
1.Lo storytelling deve coinvolgere le emozioni
Come già accennato, fatti e cifre da soli hanno molta meno probabilità di trovare una sintonia con la platea rispetto a quando sono affiancati a delle storie rilevanti e potenti. Infatti, quando le nostre emozioni vengono chiamate in causa, siamo molto più propensi a connetterci a chi sta parlando e al suo messaggio. Più comune sarà il terreno che puoi stabilire, maggiore sarà il senso di connessione che riesci a creare e, di conseguenza, il tuo potenziale cliente sarà più attento e ricettivo. Un efficace storytelling rappresenta la differenza tra comunicare e convincere, presentare e persuadere, tra una semplice conferenza e toccare i cuori dei partecipanti.
2. Lo storytelling deve rispondere alle domande del pubblico ed interessare
Nel momento in cui non hai l’opportunità di creare una storia capace di generare connessione, allora devi fare in modo che la tua storia possa rispondere alle domande del pubblico rispetto a: chi sei, quello che rappresenti e cosa vuoi da loro. Non sottovalutare questi aspetti, anche perché se non rispondi a queste loro domande, trarranno da soli le proprie conclusioni. E fidati di me quando ti dico che non vale la pena correre un rischio di questo tipo. Ad esempio, identifica i punti principali che desideri ottenere e inizia a creare le tue storie di conseguenza.
Ricorda sempre che le persone valutano migliori le conclusioni a cui arrivano da sole: quindi, se riesci a rendere la tua storia la loro storia, sarai molto più convincente.
E questo per un motivo molto semplice: noi esseri umani siamo attratti da tutto ciò che ci dà “risposte”. Usa le storie per aiutare il pubblico a rispondere ad alcune delle loro domande. Se riesci a fare questo, il tuo messaggio crescerà e si svilupperà.
3. Lo storytelling deve evitare di innescare le difese emotive degli ascoltatori
Invece di presentare senza mezzi termini le tue obiezioni o opinioni diverse, attraverso le storie puoi aggirare le resistenze e i dubbi, riuscendo a presentare il tuo punto di vista in modo non minaccioso e anche divertente.Forse avrai già notato il fatto che a volte le persone difendono fermamente le loro posizioni non perché sono così impegnate sulle posizioni stesse, ma più spesso semplicemente perché devono proteggere tanto il loro bisogno di avere ragione, quanto l’imbarazzo che provano quando si rendono conto di essere in torto. Nel momento in cui riesci ad evitare di innescare questo meccanismo di difesa emotiva, ti stupirai di quanto le persone considereranno le tue idee in maniera più aperta.
Ora che sai che cosa fare per raccontare storie emozionanti a chiunque hai di fronte e anche ai tuoi clienti, è il momento di scegliere che cosa raccontare per il tuo storytelling aziendale.
Storytelling aziendale esempio: come scegliere la storia da raccontare ai tuoi clienti?
Nella scelta della storia giusta (quella che coinvolge e convince), ci sono tre domande fondamentali che devi porti:
- La storia è su misura per il tuo pubblico? Ovvero: parla un linguaggio comprensibile per i tuoi potenziali clienti? E come supporta e sottolinea il tuo messaggio principale? Quale storytelling efficace puoi avere a supporto?
- È una storia che ami, che hai vissuto o da cui hai imparato in prima persona? So che questo aspetto potrebbe sembrare eccessivamente sentimentale, ma ti assicuro che una delle prime risposte che darai alla domanda “come fare storytelling” è proprio questa: parla di qualcosa che ti appartiene, perché renderà la tua storia il più convincente possibile.
- In che modo puoi raccontare la tua storia facendo sì che il pubblico non solo la apprezzi, ma si identifichi anche con essa e sia in grado di riviverla? Il punto fondamentale è sempre lo stesso: riuscire a narrare una storia e attrarre il tuo pubblico verso di te ed il tuo messaggio, creare delle connessioni emotive autentiche.
Una volta che hai risposto a queste domande, inizia a prendere in considerazione che tono e quale stato d’animo deve pervadere l’intero racconto. Alcune delle possibilità possono essere: umoristica, contemplativa, fastidiosa, paurosa, spirituale, sorprendente, motivante, ecc.
Dopo aver determinato lo stato d’animo in grado di supportare al meglio il tuo messaggio, devi semplicemente svuotare la mente e cercare nell’archivio della tua memoria le storie che possono adattarsi e pensare a come fare uno storytelling con il massimo risultato.
Come già detto, il miglior tipo di storia è una storia vera, che si basa sulla tua esperienza personale. Se non è proprio la tua storia personale, cerca di avere la storia di qualcuno che conosci, che ti è vicino.
Hai difficoltà a trovare una storia vera? Ho pensato anche a questo!
Storytelling libro: che fare se non hai una storia da raccontare?
Nel caso in cui non dovessi avere a tua disposizione una storia del genere, allora puoi affidarti a libri, fiabe, racconti popolari, miti e leggende.
Ovviamente ricorda sempre che, nel momento in cui decidi di utilizzare una di queste storie, devi:
- assicurarti che sia davvero di supporto al messaggio che vuoi trasferire. Quindi, trovare un anello di congiunzione che lo colleghi alla tua attività, alla tua professione, al tuo prodotto o al tuo servizio.
- evitare di fare il copia e incolla della storia e adattarla tanto al tuo modo di raccontare, quanto ai messaggi che vuoi trasferire.
A volte chi inizia a cimentarsi con lo storytelling ha un’idea abbastanza precisa del tipo di storia che si desidera utilizzare, ma non ha la più pallida idea di dove trovarne una buona.
Una buona prassi sarebbe anche quella di studiare libri come Morfologia della fiaba di Vladmir Propp e L’eroe dai mille volti di Joseph Campbell.
Questi due libri risalgono a quando ancora le aziende non avevano scoperto lo storytelling, ma sono quelli che più di tutti hanno estratto i modelli che fanno sì che una storia sia di successo.
Pensa solo al libro di Campbell, il suo lavoro fu studiato da George Lucas e su questo scrisse la sceneggiatura di Guerre Stellari. Da quel momento l’intera industria di Hollywood iniziò ad usare in modo sempre più massiccio questo schema, adattandolo alla scrittura dei film.
Si tratta di un lavoro davvero molto personale: infatti, anche quando viene affidato ad un ghostwriter, la partecipazione di chi andrà a raccontare la storia (in questo caso dell’azienda) è fondamentale.
Ti faccio un esempio personale: molto spesso alcuni clienti che aiuto con la consulenza aziendale, hanno la necessità di riscrivere da cima a fondo lo storytelling proprio e dell’azienda. Ma pensi che una volta fatto questo mi limiti ad affidare il compito ai miei copywriter? Assolutamente no: c’è bisogno di un confronto costante tra loro e il ‘proprietario’ della storia. E questo perché il copywriter dovrà scrivere la storia in modo tale che chi poi andrà a raccontarla, nel leggerla, si ritroverà a dire: “Cavolo, sembra che l’abbia scritta io!”.
Certo, a volte è un lavoro complesso – sono davvero poche le aziende che riescono con successo in questo compito – ma, chi riesce a farlo, acquisisce un grande vantaggio competitivo sia in termini di guadagni che di branding e posizionamento.
Storytelling efficace: creiamo insieme le storie che fanno decollare il tuo business
Leggendo questo articolo hai tutto per cominciare a creare uno storytelling efficace per la tua azienda o per il tuo personal brand.
Lavoreremo insieme alle storie che faranno decollare il tuo business emozionando i tuoi clienti e creando fiducia e fedeltà al tuo brand.
Ad maiora
Dr Roberto Castaldo